Privacy Policy

Cookie Policy

Categoria Videogiochi

Il Signore degli Anelli nei Videogiochi

Bardi e cantori narrano di un periodo dorato, dimenticato ed offuscato dalle nebbie del presente, in cui danze di gioia coinvolgevano tutti gli attori sul palco dell’ Home Entertainment. Un’era di passione, di post-pionierismo, di rifioritura del fantastico. Non è una leggenda: è successo realmente. Perché nel 2002 l’Italia fu attraversata da una delle più belle invasioni che il Bel Paese abbia mai subito: la Tolkien-mania.

Passanti con orecchie da elfo, assemblee di istituto in cui si insegnava Sindarin tra i banchi di scuola, improvvisati recitanti in cotta di maglia e spada, sessioni infinite di giochi di ruolo.

E ovviamente acquirenti di decine di migliaia di Standard ed Extended Edition in DVD della trilogia da una parte, videogiochi basati sull’universo espanso dall’alt...

Leggi altro

Ecco Destiny, il gioco più atteso dell’anno

Giugno, Los Angeles. Alle otto di mattina, nella hall del Mondrian Hotel sul Sunset Boulevard sono tutti bellissimi, già svegli da tempo, gambe flessuose e addominali scolpiti, aria di chi le cose quando le vuole se le prende: ti passano davanti, attraversano il decoro minimale dell’ambiente ed escono. In un angolo della sala c’è Pete Parsons che parla al telefono, molto concentrato, smacchinando con la posta sull’iPad. Faccio per salutarlo ma non alza nemmeno la testa. Questo pomeriggio la stampa vedrà all’E3, la fiera videoludica più importante al mondo, l’alpha di Destiny, cioè la versione provvisoria del progetto cui Bungie, lo studio che Pete dirige, lavora da parecchi anni...

Leggi altro

Scovato il personaggio di Robin Williams su World of Warcraft

Non c’è miglior modo di ricordare un gamer deceduto che farlo rivivere in un videogame. Difficilmente capiterà a noi comuni mortali ma se ti chiami Robin Williams è tutta un’altra storia. Non è un mistero che il protagonista di “Good Morning, Vietnam”, scomparso la scorsa settimana fosse un gamer di alto rango, così appassionato da aver chiamato la figlia Zelda in onore del suo videogame preferito.

In seguito alla morte era partita una petizione online che chiedeva alla Blizzard di far rivivere l’attore come personaggio non giocante all’interno di World of Warcraft, altro videogioco che seguiva da anni e in cui impersonava un troll. “Il signor Williams ha raccontato in diverse interviste che prendeva il suo personaggio molto sul serio e ha spesso scherzato sulla sua ...

Leggi altro